Alla ricerca delle
COCCOLE PERDUTE
di Giulio
Cesare Giacobbe
Una
psicologia rivoluzionaria per il single e per la coppia
Vi
sono tre diversi comportamenti fondamentali,
che caratterizzano rispettivamente,
negli esseri umani, il bambino, l'adulto, il genitore:
il bambino chiede
l'adulto prende
il genitore dà
Così
vi sono ancora tre modalità di relazione sociale
caratterizzanti ciascuna ogni singola modalità:
per il bambino: dipendenza
per l'adulto: parità
per il genitore: superiorità
Così
ancora vi sono tre modi di rapportarsi alle coccole:
il
bambino ha sempre bisogno che qualcuno gli faccia le coccole
l'adulto si fa le coccole da solo e non ha bisogno di nessuno
il genitore è l'unico capace di fare le coccole agli altri

Il sito
di Giulio Cesare Giacobbe
http://www.giuliocesaregiacobbe.org
I
Corsi di Giulio Cesare Giacobbe
http://www.psicofilosofia.eu/Corsi.html
INDICE:
Introduzione
Bambini, adulti e genitori
La personalità del bambino
- Aspetti negativi
- Aspetti Positivi
La personalità dell'adulto
- Aspetti negativi
- Aspetti Positivi
La personalità del genitore
- Aspetti negativi
- Aspetti Positivi
L'evoluzione psicologica naturale
Lo sviluppo della personalità adulta
La strutturazione della personalità adulta
La strutturazione della personalità genitoriale
La non strutturazione della personalità adulta
La non strutturazione della personalità genitoriale
La nevrosi
- La nevrosi da incapacità di attivazione di una specifica
personalità
- La nevrosi da coazione all'attivazione di una specifica personalità
Il nevrotico "bambino"
Il "bambino" camuffato
Il nevrotico "adulto"
Il nevrotico "genitore"
La coppia sana
Le coppie nevrotiche
- La coppia bambino-bambino
- La coppia bambino-adulto
- La coppia bambino-genitore
- La coppia adulto-adulto
- La coppia adulto-genitore
- La coppia genitore-genitore
La quarta personalità
ESTRATTO
dal LIBRO di Giulio Cesare Giacobbe ALLA RICERCA DELLE COCCOLE
PERDUTE:
La
Coppia Sana
Enrico è davanti alla televisione, abbracciato a sua moglie
Elena.
Lei si accoccola accanto a lui e fa scivolare il suo capo sotto
il suo braccio, come un pulcino che si ripara sotto l'ala della
sua mamma chioccia.
Un
fiume d'amore e tenerezza scorre fra lui e lei.
Lui sta vivendo l'amore più grande della sua vita e la
felicità e il piacere più intenso che abbia mai
provato. Lei si sente amata come nessuno l'ha mai amata, protetta
come mai nessuno l'ha mai protetta, ed è felice di una
felicità così forte che quasi le manca il respiro.
Lei
è la sua bambina e lui è il suo papà.
Poi lui le
fa il solletico sul ventre e lei ride forte e agita le gambe in
alto gridando «Aiuto, aiuto! Un orco mi vuole mangiare!»
Lui allora infila il suo viso fra le cosce di lei e grufola come
un maiale. E lei si agita tutta sbattendogli il ventre sul viso
e gridandogli «Vai via, brutto porcellino affamato! Vai
a mangiarti una patata!» E allora lui felice alza il viso
e grida «Sì, sì, sì!»
Sono
due bambini che giocano felici.
Quando lui
riabbassa il viso sul ventre di lei lo trova completamente nudo,
sente che lei è vogliosa e si muove su e giù ritmicamente
con un crescendo che lo rapisce e gli fa dimenticare tutto. Si
trova ad urlare su di lei e lei gli pianta le unghie nella schiena.
Sono due animali assetati di sangue che combattono nella giungla.
Sono
due adulti.
E lo
sono anche quando, dopo, abbandonati l'uno nelle braccia dell'altro,
si raccontano la loro visione della vita e si confidano di aver
incontrato Dio dentro di loro.
Allora lui
le confessa di non aver amato mai così una donna e soprattutto
di non essersi mai sentito amato così da una donna e di
avere sofferto molto la sua solitudine e la mancanza di un vero
amore nella sua vita.
Lei
lo abbraccia forte e lo stringe al suo seno e lui abbandona il
suo capo sul seno di lei e si fa piccolo piccolo. Sente l'amore
infinito di lei per lui e si abbandona completamente fra le sue
braccia dove trova la gioia, la felicità, la sicurezza
che non ha avuto mai, nella sua vita.
Lei
è la sua mamma e lui il suo bambino.
Questa è
una coppia sana.
Perché formata da due persone normali.
Due persone che sanno essere, uno per l'altra, ora bambini, ora
adulti, ora genitori.
Due persone che hanno un sano, normale, rapporto di coppia.
Una coppia così può durare un'eternità.
E' fatta di due pali piantati saldamente nel terreno, ognuno dei
quali può stare su per conto suo, senza l'aiuto dell'altro.
Ma insieme fanno una palizzata.
Una palizzata che resiste ad ogni attacco, ad ogni vento, ad ogni
invasione.
Una palizzata che non crollerà mai.